11 luglio 2014

Recensione su Il Manifesto

"Altre sto­rie brevi e senza pietà di Marco Tad­deiSimone Ange­lini, seguito uffi­ciale del volume (quasi) omo­nimo del 2012 con cui con­di­vide il Dna e lo humour senza sor­riso. Otto short sto­ries sulla pato­lo­gia del quo­ri­diano che aggior­nano ai nostri tempi le atmo­sfere dei rac­conti fan­ta­stici dei vari Buz­zati, Mathe­son, Buko­w­ski. Alle­go­rie moder­nis­sime, estreme, come quella della mosca sapro­faga che cre­sce a dismi­sura a spese del suo sven­tu­rato ospite fino a rag­giun­gere la con­sa­pe­vo­lezza neces­sa­ria e suf­fi­ciente ad aprire un pro­filo Face­book. O quella del tra­vet finito all’inferno e costretto a com­bat­tere all’infinito con­tro la sua con­di­zione di schiavo remu­ne­rato del tur­bo­ca­pi­tale. O ancora, quella del gior­na­li­sta alle prese con un’intervista a una morte fra Il set­timo sigillo di Berg­man e i car­toni ani­mati di The Grim Adven­tu­res of Billy & Mandy. Rac­conti volu­ta­mente sca­bri, anti­spet­ta­co­lari, tutti in levare, che stanno ai clas­sici dise­gnati del bri­vido come i dischi dei Radio­head al rock pro­gres­sivo, e tro­vano il loro punto di forza in una nar­ra­zione sot­tile, stra­niante e genui­na­mente dark."

http://ilmanifesto.info/storia/sotto-un-sole-molto-dark-il-verano-obscuro-di-bel-ami-edizioni/